Le comete di Natale 2018 e le
Sabato 08 Dicembre 2018 alle ore 21:00
La cometa 46P Wirtanen è una delle comete di breve periodo che orbita tra il Sole ed pianeta Giove; per questo motivo sono catalogate nella famiglia delle comete gioviane, la cui massima distanza dal Sole (afelio) è compresa tra le 5 e le 6 unita astronomiche, ovvero tra 700 e 950 milioni di Km.
Scoperta nel 1948 dall’astronomo statunitense Carl Wirtanen, è una cometa altamente variabile; i ripetuti passaggi vicino a Giove, pianeta gigante del sistema solare, hanno fatto si che la gravità di Giove ne abbia influenzato l’orbita, riducendone consistentemente la distanza dal perielio ed il suo periodo orbitale che al momento è di 5,5 anni.
I due passaggi che principalmente hanno cambiato la sua orbita sono quelli del 1984 e 1972, precedentemente il suo periodo era stato attorno a 6,65 anni.
Queste variazioni di orbita hanno fatto si che questo anno venga a trovarsi al perielio con una orbita quasi parallela a quella terrestre, in queste condizioni si ha la massima visibilità, dovuta sia alla ridotta distanza ma anche al fatto che si trova in opposizione al Sole, garantendone durante la notte un lungo periodo di osservabilità non affetto dalla luce solare.
La cometa ha una forma ad ellisse con rapporto 1,4 ed un diametro di 1100 metri sul semiasse maggiore, il periodo di rotazione è di 7 ore, la sua velocità orbitale relativa al Sole è di 37 Km/sec; quella relativa alla Terra varia in funzione del punto in cui si trova.
Il punto del perielio, minima distanza dal Sole, verrà toccato il 12 Dicembre e sarà 1,05 AU (151 milioni di km); pochi giorni dopo, il 16 Dicembre si troverà nel punto più vicino alla Terra: 11,5 milioni di Km, pari appena a 30 volte la distanza Terra Luna.
Le varie fonti danno una magnitudine stimata che oscilla tra 3 e 6, dovrebbe essere ben visibile ad occhio nudo appena al di fuori dei centri urbani.
Per trovarla, bisogna guardare verso Sud aiutandosi con la mappina allegata, la traccia gialla indica il percorso della cometa, il primo punto giallo dal basso è la posizione che avrà il 6 Dicembre, molto vicina alla stella Azha (Eta Eridani) ; il 8 Dicembre passa sull’Equatore celeste (linea celeste) ed il 10 Dicembre sarà vicino ad Alpha Ceti, punto giallo centrale.
Successivamente si appresta al punto di massima vicinanza con la Terra, che sarà toccato il 16 Dicembre, mentre la cometa si trova tra gli ammassi aperti delle Pleiadi M45 e le Iadi , nella costellazione del Toro con la luminosa stella Aldebaran, una gigante arancione che identifica l’occhio nella testa della bestia.
La cometa segue una traiettoria abbastanza semplice ed una volta identificata la prima volta, sarà facile seguirla anche nei giorni a seguire.
In questi giorni è inoltre possibile vedere un'altra cometa: la 64P Swift-Gehrels.
Visibile solo tramite strumenti, si trova nella stessa porzione di cielo, vicino alla costellazione del Triangolo, tra Andromeda e l’Ariete.
Per completare il quadro non vanno dimenticate le meteore Geminidi, lo sciame più popolato di tutto l’anno: fino a 150 meteore/ora teoriche. Il radiante si trova ovviamente nella costellazione dei Gemelli, sopra Orione.
Sono meteore abbastanza lente, polveri disperse dal passaggio dell’asteroide Phaethon, raggiungono una velocità massima di 35 Km/sec, contro i 65 delle Peseidi, le Lacrime di S. Lorenzo del 12 Agosto.
Solitamente generano lunghe e prolungate scie che solcano il cielo.
Buona osservazione per tutto
by pkw
File Documento:
Apri/Scarica il fileCondividi su: